Come si arriva alla produzione moderna

Come si passa dalla bevanda al cioccolato che conosciamo noi oggi

5/20/20253 min read

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Dalla tradizione artigianale alla rivoluzione industriale: la nascita del cioccolato moderno

Per secoli, il cioccolato è stato consumato esclusivamente come bevanda. Ma fu con l'arrivo della Rivoluzione Industriale, tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, che il cacao smise di essere un lusso per pochi e si trasformò in un alimento prodotto su larga scala. Ecco i passaggi chiave che hanno segnato questa trasformazione.

1828 – L’invenzione della pressa di Van Houten: il cacao in polvere

Uno dei momenti fondamentali nella storia del cioccolato arriva nel 1828, quando l’olandese Coenraad Van Houten sviluppa una pressa idraulica capace di separare il burro di cacao dalla massa di cacao. Questo processo consente di ottenere:

  • Burro di cacao (il grasso naturale del cacao)

  • Torta di cacao (una massa secca che può essere frantumata in cacao in polvere)

Questo cambiamento ha un impatto enorme: il cacao in polvere è più solubile, più economico da produrre, e può essere mescolato con acqua o latte per creare bevande più leggere e dolci.

Van Houten introduce anche l’alcalinizzazione, un trattamento con sali alcalini per ridurre l’acidità e rendere il cacao più scuro, meno amaro e più solubile. È la nascita del “cacao olandese”.

1847 – La prima tavoletta di cioccolato solido

Nel 1847, in Inghilterra, Joseph Fry, della ditta Fry & Sons, realizza la prima vera tavoletta di cioccolato commestibile. Mescolando burro di cacao, zucchero e pasta di cacao, riesce a creare una massa solida che si può modellare e mangiare a temperatura ambiente.

Questa è una rivoluzione culturale e commerciale: per la prima volta, il cioccolato diventa uno snack e non solo una bevanda.

1875 – L’invenzione del cioccolato al latte

Un’altra svolta arriva in Svizzera, nel 1875, con l’invenzione del cioccolato al latte. Il merito è di Daniel Peter, che riesce finalmente a mescolare latte condensato (fornito da Henri Nestlé) alla pasta di cacao. Il risultato è un cioccolato più dolce, cremoso e leggero, che avrà un enorme successo in Europa e nel mondo.

1879 – Il concaggio di Rodolphe Lindt: la perfezione del gusto

Sempre in Svizzera, Rodolphe Lindt sviluppa il processo di concaggio, una tecnica che prevede di mescolare, riscaldare e raffinare il cioccolato per ore o giorni in una macchina speciale. Questo processo:

  • Elimina l’acidità residua

  • Migliora la fluidità e l’omogeneità

  • Rende il cioccolato setoso e fondente

Il concaggio è fondamentale per ottenere un cioccolato di alta qualità, come lo conosciamo oggi.

1900–2000: la globalizzazione del cioccolato

Con l’inizio del XX secolo, grandi marchi come Cadbury, Nestlé, Lindt, Hershey’s e Milka trasformano il cioccolato in un prodotto di consumo di massa. I processi produttivi vengono perfezionati, e nasce un’incredibile varietà di prodotti:

  • Barrette al latte, fondenti, ripiene, con nocciole o frutta

  • Praline, cioccolatini artigianali e industriali

  • Crema spalmabile al cacao e nocciole (come la famosa Nutella, nata nel 1964)

Il cioccolato oggi: tra artigianato, etica e sperimentazione

Oggi il cioccolato vive un nuovo rinascimento. Accanto ai grandi produttori industriali, si stanno diffondendo piccole realtà "bean to bar" (dalla fava alla tavoletta), che controllano ogni fase del processo e puntano su:

  • Qualità del cacao (varietà come Criollo, Trinitario, Forastero)

  • Fermentazione artigianale

  • Lavorazioni etiche e sostenibili (senza sfruttamento dei lavoratori)

  • Innovazione nei gusti, come abbinamenti con spezie, fiori, sale, agrumi, tè o whisky

Inoltre, cresce l’interesse per il cioccolato fondente ad alta percentuale di cacao, apprezzato per le sue proprietà nutrizionali (antiossidanti, magnesio, teobromina).

Conclusione: un’evoluzione lunga, affascinante e ancora in corso

La trasformazione del cacao in cioccolato moderno è frutto di ingegno, tecnica e gusto. Dai riti sacri delle civiltà precolombiane alle tavolette da supermercato, ogni fase della storia del cioccolato è una testimonianza di innovazione culturale e tecnologica.

E se oggi il cioccolato è uno dei cibi più amati al mondo, lo dobbiamo a secoli di esplorazioni, scoperte e perfezionamenti. Ma il viaggio non è finito: il futuro del cioccolato è fatto di sperimentazione, consapevolezza e rispetto per la terra e per le persone che lo rendono possibile.